Premio Rolando per la natura e la bellezza

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Alle 17,30 si è tenuta la serata conclusiva del Premio Rolando, dedicato a poeti e scrittori. L’iniziativa è alla sua terza edizione e si svolta, come di consueto nel secentesco convento dei Padri Passionisti di “Santa Matia ai Monti” , suggestivo complesso architettonico napoletano preziosamente ornato dal genio creativo di Cosimo Fanzago, Francesco Solimena, Ferdinando Sano Felice ed altri artisti, incredibilmente immerso nel verde, ad un tiro di schioppo dai Ponti Rossi. Ideatore ed alacre organizzatore dell’iniziativa lo scrittore Gennaro Guaccio che, in collaborazione con l'Associazione Culturale Santa Maria Ai Monti, ha proposto il progetto alla casa editrice Rolando, ha trovato in questa una entusiasta sostenitrice.
“L’intenzione del premio – afferma – è di promuovere cultura e bellezza, specialmente tra i giovani, e di sensibilizzare il territorio verso questi valori. Da quì la scelta dello straordinario convento monumentale della cui generosa ospitalià siamo enormemente grati”.

Quali gli esiti già raggiunti e quelli auspicati?
“Sicuramente il crescendo di partecipanti che ha dato a quest’ultima edizione l’adesione di circa cento concorrenti, da Treviso a Messina. Nostro desiderio per il futuro, una sempre maggior espansione di queta iniziativa che sia emblema di una qualità che è nostra intenzione migliorare”.

La formula del premio?
“Tre sezioni: Poesia, Narrativa e Poesia per autori che non abbiano superato i diciotto anni. Tre premi per sezione e, per le prime due sezioni, la prosecuzione dei riconoscimenti con una piccola serie di preimi “Partenope”.

Come si svolgerà?
“Avrà luogo nell’ampio spazio antistante la chiesa del convento, tra suggestioni architettoniche e paesaggistiche impreziosite da una mostra di dipinti e mosaici degli artisti Ennio Colavero, Umberto Guaccio e Matteo Monorchio, l’esposizione di monili di Adriana Adamo ed i volumi della libreria Mancini. Inizierà con il saluto del Provinciale dei Passionisti Antonio Rungi e proseguirà con le premiazioni, vari internazionali, un momento conviviale ed il commiato”.

I vincitori di quest’anno?
“Per la sezione “Poesia” il primo è stato assegnato a Sergio Scisciot, il secondo exaequo ad Annarita Maiaini e ad Adriana Torre, il terzo all’esordiente Gennaro Caiazzo, dalla bella vena ed il profondo sentimento seppur non privo di qualche ovvia ingenuità espressiva. Siamo lieti di questa affermazione per la spontaneità e la freschezza che questo autore porta con la sua gioventù alla letteratura. Primo vincitore del premio “Partenope” la pugliese Carmen De Mola, dalla significativa sensibilità squisisamente muliebre. Per la sezione Narrativa, i maggiori voti sono andati ad Antonio Ariani, direttore della biblioteca zoologica dell’Università di Napoli “Federico II”, scrittore per diletto, ma appassionato, e felicissimo di questa inaspettata affermazione. Secondo prenio a Sebastiana Piccione, terzo a Giorgio Zaccarelli. Primo assegnatario del premio “Partenope”, Giuseppe Vetromile, già due volte premiato in passate edizioni. Linda Barbieri Vita, Vincenzo Tafuri e Maria Rosa d’Alfonso, invece, i vincitori, nell’ordine, della sezione di poesia per autori sotto i diciotto anni, spazio espressamente creato per offrire stimoli, occasione di farsi conoscere ed opportunità di espressione i giovani, e che ha avuto una partecipazione che ci hs fatto piacere rilevare, seppur non copiosa, sicuramente, sotto tutti i punti di vista, pienamente soddisfacente”.
un saluto e un grosso abbraccio,

Napoli 24 settembre 2006


LA BRICIOLA di Rosario Ruggiero