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Un miracolo si avvera: costruito un pozzo nel BENIN.

La nostra associazione è orgogliosa di aver partecipato con un piccolo contributo alla realizzazione di un miracolo:la costruzione di un pozzo nello stato di Benin.

Per noi occidentali l’acqua è un bene comune, disponibile, di facile reperibilità che oggi, ...

con gli ultimi sconvolgimenti a livello climatico, con le varie informazioni che ci giungono, iniziamo a considerare l’acqua come un bene prezioso e….in pericolo.

Ma per altri l’acqua è fonte di vita, è rischio di malattie, è un bene raro.Le persone devono compierespesso lunghi viaggi a piedi per prenderla e poi per trasportarla.

Al nord di questo paese c’è nel sottosuolo disponibilità di acqua; scavando poche decine di metri si trova l’acqua.

Nei villaggi dove è stato costruito un pozzo, la mortalità infantile è diminuita del 50%.

Ed è per questi motivi che l’amico Pasquale e l'associazione "Insieme con l'infanzia" hanno iniziato questa avventura raccogliendo i fondi necessari per la realizzazione di questo miracolo e hanno seguito di persona i lavori per la costruzione del pozzo.

Breve diario di bordo:

18 novembrea Lagos ospiti di famiglia filippina

19 novembreguidati dal console visita casa accoglienza e lebbrosario e infine verso la frontiera dove attende il governatore, si va a Cotonou.

20 novembrepartiamo per Perma 700 km al villaggio domani iniziano i lavori

21 novembrefesta di benvenuto con il console il governatore il sindaco e 3 gruppi folkloristici per ringrazziare tutti i benefattori che faranno il pozzo

23 novembreincontro nella savana con le persone nelle capanne che a giorni avranno l’acqua, esperienza unica e indimenticabile

24 novembrenonostante alcuni inconvenienti alle 15.30 è uscita l’acqua con le persone del villaggio che assistevano ad un miracolo, che emozione. 

Si parte per il nord Benin, regione Atacora città Natitingou dopo 20 km si inizia ad entrare nella savana per 5 km, io in moto, è necessario tagliare degli alberi per far passare la jeep.

Raggiungiamo un villaggio di capanne, qui il tempo si è fermato. Ci spostiamo con la scorta continuamente

25 novembreci siamo spostati per circa 700 km

26 novembresiamo tornati al villaggio, grazie a tutti i sostenitori

28 novembrefesta per inaugurazione pozzo, quanta semplicità gioia e incredulità per la gente del villaggio di Perma (Perma è un piccolo villaggio che sorge a nord-ovest del Benin, dipartimento dell'Atacora, per lo più fatto di capanne di fango con il tetto di paglia), per loro questo è il primo pozzo. Continuiamo a spostarci per visitare un ospedale, una cooperativa di donne, dispensari, a Ganviè una comunità su palafitte.

01 dicembrefacciamo 2 km a piedi per visitare scuole e stare in classe con i bambini a cantare canzoni, si sono meravigliati della fotocamera.

Con console del Benin lasciamo Natitingou e andiamo al sud a Cotonou, 650 km per incontrare un'altra comunità. Ci spostiamo con due jeep e per cena ci fermeremo in un convento Francescano Immacolta e poi si prosegue...

La Repubblicadel Benin:  
 

è uno stato dell'Africa Occidentale, precedentemente conosciuto con il nome di Dahomey. Ha una linea di costa molto breve che corrisponde all'insenatura di Benin nel sud, confina ad ovest con il Togo, ad est con la Nigeria e a nord con Burkina Faso e Niger.

Il Benin è una repubblica presidenziale, l'attuale capo dello stato e del governo è Yayi Boni, la capitale è Porto-Novo, ma la sede del governo è Cotonou.

Il Benin è membro dell'ECOWAS.

La maggior parte della popolazione vive nelle pianure costiere meridionali, dove sono anche localizzate le maggiori città del Benin, tra le quali Porto-Novo e Cotonou.

Il nord del paese è costituito principalmente da altipiani semi aridi e ricoperti da savana.

Il clima in Benin è caldo e umido, con una relativa scarsità di piogge che si concentrano nelle due stagioni piovose (aprile-luglio e settembre-novembre).

D'inverno le notti possono essere piuttosto fresche, a causa dell'harmattan, un vento secco e polveroso.

 

Natitingou:

è una città situata nel dipartimento di Atakora nello stato del Benin. È situata a circa 50 km dal parco nazionale Penjari dove i turisti possono ammirare la fauna tipica dell'Africa occidentale nei mesi da dicembre a giugno. Le cascate di Tanougou e le cascate di Kota, i grandi castelli di fango del Dita-Mari conosciuti come Tata-Somba si trovano nel raggio di pochi chilometri dalla città.

Natitingou ha una popolazione di circa 100.000 persone. La città è stata fonfata dal gruppo etnico Waama, ma è popolata da Dita-Mari, Dendi, Nateni, Fulani, Fon, e molti altri gruppi etnici. Natitingou è inoltre divisa da abitanti di fede Cristiana e Musulmana come la maggior parte delle altre città del Benin. Degna di nota è la tolleranza etnica e religiosa che contraddistingue questa parte del paese.